La campagna "Nutella sei tu" ricalca il concept Coca-Cola con una differenza. Il vasetto sullo scaffale non è personalizzato. Il consumatore trova nei supermercati le etichette con i vari nomi da apporre sul vasetto. Una logica più complessa di quella scelta dal brand di soft drink. A breve sarà disponibile anche il "name delivery": l'etichetta con il nome sarà recapitata a domicilio, dopo essere stata ordinata online. Ad un concept già visto corrisponde però una campagna emozionale e travolgente. Nutella dona importanza al vero nome di ognuno di noi, "pulendolo" da soprannomi e nomignoli accumulati nel corso della vita. Lo spot TV emoziona, la campagna di affissioni colpisce, riscoprendo il vero nome di Gerry Scotti (Virginio) e di Linus (Pasquale), il"Buongiorno Entusiasmo Tour" nelle principali città italiane diverte. Forse alla fine poco porta se lo ha già fatto Coca-Cola: molti di noi vorranno comunque il vasetto di Nutella con il proprio nome. Anche in questo caso parliamo di un love brand e le storie d'amore "perdonano" anche un regalo già visto.
martedì 8 ottobre 2013
Nutella sei tu: uno spot travolgente per un'idea copiata
Il marketing deve continuamente stupire il consumatore. Le idee sono soggette ad un rapido processo di obsolescenza. Gli addetti ai lavori sono sempre a caccia di novità. La trovata geniale di un'azienda, replicata a distanza di mesi da un altro brand, non ha la stessa forza attrattiva. Appare una mera imitazione che fa sorgere dubbi sulla vera spinta innovativa di un marchio. Nutella ha copiato l'idea di Coca-Cola di personalizzare il prodotto con il nome del consumatore. Questo è un dato di fatto: la possibilità di personalizzare il vasetto di Nutella nn è certo una novità per il mercato italiano.
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