I taxi romani si wifizzano

La rivoluzione normativa di questi tempi, ispirata dalle tendenze di liberalizzazione, ha colpito numerosi settori: tutti quegli ambiti prima troppo "tutelati" ed eccessivamente regolamentati in cui i principi della libera concorrenza non si applicavano. Il mondo dei taxi è uno dei comparti toccati dalle recenti riforme. Il trasporto su taxi per anni non ha subito evoluzioni. Al di là della qualità del veicolo, il servizio è stato a lungo indifferenziato. Il primo momento di discontinuità c'è stato nel momento in cui la moneta elettronica ha preso il sopravvento su quella cartacea. La possibilità di pagare un percorso attraverso bancomat o carta di credito è così diventato un elemento discriminante per la scelta di un taxi, differenziando il servizio ricevuto.

La Cooperativa Samarcanda (a Roma) ha compreso immediatamente le potenzialità della moneta elettronica e tutti i Taxi ad essa afferenti si sono dotati di POS per garantire il miglior servizio possibile ai propri clienti. La Cooperativa, attraverso un'efficace politica di controllo della qualità, assicura omogenei livelli di servizio in tutti i suoi taxi, lavorando anche su aree edonistiche ed offrendo la possibilità di sfogliare un libro a bordo dei veicoli. Comprendendo ora l'ulteriore necessità di differenziazione per affrontare una competizione "più libera", ha dotato 350 taxi di wi-fi. Un servizio ad altissimo valore aggiunto soprattutto per la clientela business. Poter navigare su internet a bordo del taxi lungo i tragitti da/per l'aeroporto di Fiumicino è una fonte di forte differenziazione per i taxi della Cooperativa. Il payoff della Cooperativa "La qualità viaggia in taxi" è confermato ancora una volta.