La differenziazione nel retailing non si gioca più sul piano
dell'assortimento e della promozione. Oggi sono i servizi e la shopping
experience a fare la differenza. In molti hanno investito sulla
dimensione emozionale ed edonistica dello shooping. La shopping
experience è però spesso connessa al posizionamento di prezzo del
retailer: alti prezzi-emozione, convenienza-scarsa stimolazione del
cliente. Ikea ha innovato combinando convenienza ed esperienza di
acquisto, non fermandosi allo shopping, ma assumendo una funzione di
entertainment.
Una visita all'Ikea per una famiglia italiana, non è semplicemente una
shopping expedition: è un'occasione per stare insieme e trascorrere una
"giornata diversa". Molto spesso si entra in uno store Ikea in assenza
di uno specifico bisogno. La catena svedese sta rubando spazio ai centri
commerciali. Offre tutto: dall'area giochi per i bambini al ristorante,
senza dimenticare il market di prodotti svedesi.
Il vero punto di forza di Ikea è connesso, tuttavia, all'area
espositiva. E' la possibilità di aggirarsi liberamente e senza fretta tra i mobili e le
ricostruzioni di ambienti domestici a fare la felicità di grandi e
piccoli. L'intrattenimento ha luogo in ogni momento della permanenza
nello store, unito a convenienza e servizi. Un mix perfetto, ma non per
tutti: i consumatori "razionali", pressati dal tempo, quelli del "tutto e
subito", fuggono da questi ambienti.
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