domenica 28 agosto 2011

Il web trasforma il mondo delle ricerche di mercato

Le nuove tecnologie e l'esplosione di internet hanno rivoluzionato il modo di fare business delle aziende ed anche le sue fonti. Cambiando i canali attraverso cui ci si interfaccia con il final user, son mutate inevitabilmente anche le modalità per esplorarne attese, percezioni e preferenze. Il settore delle ricerche di mercato vive, pertanto, una fase di profonda trasformazione laddove il mondo web based cerca ogni giorno di rimpiazzare le tradizionali rilevazioni face to face o telefoniche.



Se fino a qualche anno fa le interviste in profondità personali, i focus group e le survey telefoniche prevalevano perché internet aveva una diffusione profonda su alcuni strati della popolazione e una penetrazione più limitata su altri segmenti (in primis gli over 60); oggi internet ha un utilizzo così esteso che non sussistono problemi di rappresentatività del campione, orientandosi su ricerche web based. Le web research non sono connesse al solo mondo "quantitativo", ma si affermano gradualmente anche nel comparto delle analisi qualitative che ampliano il proprio orizzonte di riferimento lavorando anche su blog, social network e siti web.

In molti casi le ricerche di mercato basate sul web sono ormai alternative ai field tradizionali: offrono potenzialità grafiche e campionarie enormi. Alla assoluta validità per le survey, vanno contrapposte due criticità da considerare. In primis, sul fronte delle indagini esplorative (qualitative) non possono ancora sostituire completamente le tecniche personali più consolidate, mancando l'interazione personale che dal web viene filtrata ed attenuata. In secondo luogo sussistono ambiti di indagine (ad esempio patologie, beni "sociali") per cui, ricorrendo ad internet, si rischia di ottenere una minore ricchezza informativa.

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